Libro primo 第一巻 Introduzione はしがき

Informazioni sulla fonte del testo

 

Ancora che, per la invida natura degli uomini, sia sempre suto non altrimenti periculoso trovare modi ed ordini nuovi, che si fusse cercare acque e terre incognite, per essere quelli più pronti a biasimare che a laudare le azioni d’altri; nondimanco, spinto da quel naturale desiderio che fu sempre in me di operare, sanza alcuno respetto, quelle cose che io creda rechino comune benefizio a ciascuno, ho deliberato entrare per una via, la quale, non essendo suta ancora da alcuno trita, se la mi arrecherà fastidio e difficultà, mi potrebbe ancora arrecare premio, mediante quelli che umanamente di queste mie fatiche il fine considerassino. E se lo ingegno povero, la poca esperienzia delle cose presenti e la debole notizia delle antique faranno questo mio conato difettivo e di non molta utilità; daranno almeno la via ad alcuno che, con più virtù, più discorso e iudizio, potrà a questa mia intenzione satisfare: il che, se non mi arrecherà laude, non mi doverebbe partorire biasimo.

 

Considerando adunque quanto onore si attribuisca all’antiquità, e come molte volte, lasciando andare infiniti altri esempli, un frammento d’una antiqua statua sia suto comperato gran prezzo, per averlo appresso di sé, onorarne la sua casa e poterlo fare imitare a coloro che di quella arte si dilettono; e come quegli dipoi con ogni industria si sforzono in tutte le loro opere rappresentarlo; e veggiendo, da l’altro canto, le virtuosissime operazioni che le storie ci mostrono, che sono state operate da regni e republiche antique, dai re, capitani, cittadini, latori di leggi, ed altri che si sono per la loro patria affaticati, essere più presto ammirate che imitate; anzi, in tanto da ciascuno in ogni minima cosa fuggite, che di quella antiqua virtù non ci è rimasto alcun segno; non posso fare che insieme non me ne maravigli e dolga. E tanto più, quanto io veggo nelle diferenzie che intra cittadini civilmente nascano, o nelle malattie nelle quali li uomini incorrono, essersi sempre ricorso a quelli iudizii o a quelli remedii che dagli antichi sono stati iudicati o ordinati: perché le leggi civili non sono altro che sentenze date dagli antiqui iureconsulti, le quali, ridutte in ordine, a’ presenti nostri iureconsulti iudicare insegnano. Né ancora la medicina è altro che esperienze fatte dagli antiqui medici, sopra le quali fondano e’ medici presenti e’ loro iudizii. Nondimanco, nello ordinare le republiche, nel mantenere li stati, nel governare e’ regni, nello ordinare la milizia ed amministrare la guerra, nel iudicare e’ sudditi, nello accrescere l’imperio, non si truova principe né republica che agli esempli delli antiqui ricorra. Il che credo che nasca non tanto da la debolezza nella quale la presente religione ha condotto el mondo, o da quel male che ha fatto a molte provincie e città cristiane uno ambizioso ozio, quanto dal non avere vera cognizione delle storie, per non trarne, leggendole, quel senso né gustare di loro quel sapore che le hanno in sé. Donde nasce che infiniti che le leggono, pigliono piacere di udire quella varietà degli accidenti che in esse si contengono, sanza pensare altrimenti di imitarle, iudicando la imitazione non solo difficile ma impossibile; come se il cielo, il sole, li elementi, li uomini, fussino variati di moto, di ordine e di potenza, da quello che gli erono antiquamente. Volendo, pertanto, trarre li uomini di questo errore, ho giudicato necessario scrivere, sopra tutti quelli libri di Tito Livio che dalla malignità de’ tempi non ci sono stati intercetti, quello che io, secondo le cognizione delle antique e moderne cose, iudicherò essere necessario per maggiore intelligenzia di essi, a ciò che coloro che leggeranno queste mia declarazioni, possino più facilmente trarne quella utilità per la quale si debbe cercare la cognizione delle istorie. E benché questa impresa sia difficile, nondimanco, aiutato da coloro che mi hanno, ad entrare sotto questo peso, confortato, credo portarlo in modo, che ad un altro resterà breve cammino a condurlo a loco destinato.

 

Discorsi sopra la prima Deca di Tito Livio (1531)

ディスコルシ{ティトゥス・リヴィウスの最初の十巻に関する論考}

Libro primo第一巻Dedica 献辞

 

Niccolò Machiavelli a Zanobi Buondelmonti e Cosimo Rucellai

Salute.

ニッコロ・マキァヴェッリからザノービ・ブォンデルモンティとコジモ・ルチェライへ

謹白

 

Io vi mando uno presente, il quale, se non corrisponde agli obblighi che io ho con voi, è tale, sanza dubbio, quale ha potuto Niccolò Machiavelli mandarvi maggiore.

私はあなたがたに本書をお送りします、これは私があなた方に負っている恩義に見合いはしないものの、疑いもなくニッコロ・マキァヴェッリがお送りできたより良いものです。

Perché in quello io ho espresso quanto io so e quanto io ho imparato per una lunga pratica e continua lezione delle cose del mondo.

というのも、そこでは私が世界事情について長い実践とたゆまぬ学習を通じて知りかつ学んだことを申し述べたからです。

E non potendo né voi né altri desiderare da me più, non vi potete dolere se io non vi ho donato più.

あなたがたであろうと、他の人であろうと、私からより多くを望むことはできないのですから、私がこれ以上差し出さなかったとしても悩むには及びません。

Bene vi può increscere della povertà dello ingegno mio, quando siano queste mie narrazioni povere; e della fallacia del giudicio, quando io in molte parte, discorrendo, m’inganni.

こうした私の語りが貧しいとなれば、私の才能の貧しさがいや増すのもよしとしましょう。判断のいかがわしさについては、多くの箇所で私は話を進めながら、誤謬に陥っているやも知れません。

Il che essendo, non so quale di noi si abbia ad essere meno obligato all’altro: o io a voi, che mi avete forzato a scrivere quello che io mai per me medesimo non arei scritto; o voi a me, quando, scrivendo non vi abbi sodisfatto.

そうしたことは、私たちのいずれかが他方に対して恩義を欠くことになるのかどうか私には分かりません。私があなたがたに、私自らこれまで決して書いたことのない題材を書くように強いたあなたがたに対してなのでしょうか、あるいはあなたがたが私に、書き連ねながらもあなたがたに満足してもらえない私に対してなのでしょうか。

Pigliate, adunque, questo in quello modo che si pigliano tutte le cose degli amici; dove si considera più sempre la intenzione di chi manda, che le qualità della cosa che è mandata.

ともかくもこれを、友人からのすべての品々が受け取られるように、受け取って下さい。そこでは常に贈り主の意図が、贈られた品の質よりも一層考慮されますように。

E crediate che in questo io ho una sola satisfazione, quando io penso che, sebbene io mi fussi ingannato in molte sue circunstanzie, in questa sola so ch’io non ho preso errore, di avere eletto voi, ai quali, sopra ogni altri, questi mia Discorsi indirizzi: sì perché, faccendo questo, mi pare avere mostro qualche gratitudine de’ beneficii ricevuti: sì perché e’ mi pare essere uscito fuora dell’uso comune di coloro che scrivono, i quali sogliono sempre le loro opere a qualche principe indirizzare; e, accecati dall’ambizione e dall’avarizia, laudano quello di tutte le virtuose qualitadi, quando da ogni vituperevole parte doverrebbono biasimarlo.

Onde io, per non incorrere in questo errore, ho eletti non quelli che sono principi, ma quelli che, per le infinite buone parti loro, meriterebbono di essere; non quelli che potrebbero di gradi, di onori e di ricchezze riempiermi, ma quelli che, non potendo, vorrebbono farlo.

Perché gli uomini, volendo giudicare dirittamente, hanno a stimare quelli che sono, non quelli che possono essere liberali, e così quelli che sanno, non quelli che, sanza sapere, possono governare uno regno.

E gli scrittori laudano più Ierone Siracusano quando egli era privato, che Perse Macedone quando egli era re: perché a Ierone ad essere principe non mancava altro che il principato; quell’altro non aveva parte alcuna di re, altro che il regno.

Godetevi, pertanto, quel bene o quel male che voi medesimi avete voluto: e se voi starete in questo errore, che queste mie opinioni Vi siano grate, non mancherò di seguire il resto della istoria, secondo che nel principio vi promissi.

Valete.

 

Libro primo 第一巻 Capitolo 1 第一章

 

(1) Quali siano stati universalmente

i principii di qualunque città,

e quale fusse quello di Roma.

  いずれの都市であれその始まりは一般にどのようなものであったか、またローマのそれはどうだったか。

(2) Coloro che leggeranno quale principio fusse quello della città di Roma, e da quali latori di leggi e come ordinato, non si maraviglieranno che tanta virtù si sia per più secoli mantenuta in quella città; e che dipoi ne sia nato quello imperio al quale quella republica aggiunse. 

都市国家ローマの始まりがいかなるもので、またどんな法律家によっていかに秩序づけられたかを読む人は、多くのヴィルトゥが何世紀にもわたってかの都市に保たれたこと、そして共和国が辿り着く先にあの帝国が生まれたこと、これらに驚きはしないであろう。

 (3) E volendo discorrere prima il nascimento suo, dico che tutte le cittadi sono edificate o dagli uomini natii del luogo dove le si edificano o dai forestieri. 

その{都市国家ローマの}誕生について最初に話そうと思うのだが、まずはすべての都市国家というものはそれが建設される土地の土着の住人によって打ち立てられるか、あるいは外国の人々によって打ち立てられるかのどちらかであることは言っておこう。

 (4) Il primo caso occorre quando agli abitatori dispersi in molte e piccole parti non pare vivere securi, non potendo ciascuna per sé, e per il sito e per il piccolo numero, resistere all’impeto di chi le assaltasse; e ad unirsi per loro difensione, venendo il nimico, non sono a tempo; o quando fussono, converrebbe loro lasciare abbandonati molti de’ loro ridotti; e così verrebbero ad essere subita preda dei loro inimici: talmente che, per fuggire questi pericoli, mossi o da loro medesimi, o da alcuno che sia infra loro di maggiore autorità, si ristringono ad abitare insieme in luogo eletto da loro, più commodo a vivere e più facile a difendere.

最初の場合の条件となるのは、多くの小さな集落にバラバラに散らばっている住人にとって、場所からしても頭数からしても各々が攻めてくる輩の攻撃に独力で耐えきれるわけにもいかず安全には住めないと判断する時である。自分たちを守るのに一致協力するにしても、敵が来てからでは間に合わず、たとえ間に合ったにせよ、要所の多くを放棄するハメになろうし、すると敵の餌食にさらされてしまうというわけで、こうした危険を避けようと、彼ら自身からかあるいは彼らの中の絶大な権威者につき動かされて、人々は自分たちが選んだ、住むのにより快適でより防御しやすい場所にともに住まうようになっていく。

 

(5) Di queste, infra molte altre, sono state Atene e Vinegia. 

こうした都市として、他に多くがある中でもアテネとヴェネツィアがそうだった。

(6) La prima, sotto l’autorità di Teseo, fu per simili cagioni dagli abitatori dispersi edificata; l’altra, sendosi molti popoli ridotti in certe isolette che erano nella punta del mare Adriatico, per fuggire quelle guerre che ogni dì, per lo avvenimento di nuovi barbari , dopo la declinazione dello Imperio romano, nascevano in Italia, cominciarono infra loro, sanza altro principe particulare che gli ordinasse, a vivere sotto quelle leggi che parevono loro più atte a mantenerli. 

はじめの一方{のアテネ}は、テセウスの権威のもと、バラバラに散在した住民らによる同様の理由からであった。もう一方{のヴェネツィア}では、多くの住人がアドリア海の入り口に点在した小さな島々に引きこもり、それは戦争を避けるためであって、まさに{その戦争は}新たな野蛮人の襲来により神聖ローマ帝国崩壊後はイタリアで発生していたわけだが、彼ら{ヴェネツィアの人々}の間では命令を下す特別な君主などいなかったため、自分たち住民の保全をはかるのにより適した数々の法律のもとで暮らし始めた。

(7) Il che successe loro felicemente per il lungo ozio che il sito dette loro, non avendo quel mare uscita, e non avendo quelli popoli , che affliggevano Italia, navigli da poterli infestare: talché ogni piccolo principio li poté fare venire a quella grandezza nella quale sono.

そうしたことは幸いにも、彼ら{ヴェネツィア人}にとっては地の利がもたらしてくれた長い間の非戦闘状態によって続いた。彼らは海から出なかったし、イタリアを苦しめたかの連中にも自分たちに危害を及ぼす船団にも出会うことはなかった。というわけで、どんな些細な取り決めであれ彼ら{ヴェネツィア人}をして現在そうであるあの高みに登らせた。

 

 

(8) Il secondo caso, quando da genti forestiere è edificata una città, nasce o da uomini liberi o che dependono da altri : come sono le colonie  mandate o da una republica o da uno principe per isgravare le loro terre d’abitatori, o per difesa di quel paese che, di nuovo acquistato, vogliono sicuramente e sanza ispesa mantenersi; delle quali città il Popolo romano ne edificò assai, e per tutto l’imperio suo: ovvero le sono edificate da uno principe, non per abitarvi, ma per sua gloria; come la città di Alessandria, da Alessandro. 

二番目のケースは、つまり外国人によって都市が建設される場合は、自由な人々かあるいは他者に従属する人々から生まれている。ちょうど{後者は}植民地のようなもので、共和国から送られてくる場合と君主によって送り出される場合があり、それも自国の居住地の拡張のためのときもあれば、あるいは獲得したての国の防衛のときもあって、確実にしかも出費をかけずに維持しようとするわけである。こうした都市群についてはローマ人民がその多くを建設し、ローマの全版図に亘っていた。一方、ある一人の君主によって建設されたものもあり、それはそこに住まうためではなく、彼自身の栄光のためであって、ちょうどアレクサンドロス大王の都市アレクサンドリアがそうだった。

(9) E per non avere queste cittadi la loro origine libera, rade volte occorre che le facciano processi grandi, e possinsi intra i capi dei regni numerare. 

こうした都市群はもともと自由でないために、めったに大躍進を遂げることはなく、中心都市に数えられることも少ない。

(10) Simile a queste fu l’edificazione di Firenze, perché (o edificata da’ soldati di Silla, o, a caso, dagli abitatori dei monti di Fiesole, i quali, confidatisi in quella lunga pace che sotto Ottaviano nacque nel mondo, si ridussero ad abitare nel piano sopra Arno) si edificò sotto l’imperio romano: né poté, ne’ principii suoi, fare altri augumenti che quelli che per cortesia del principe gli erano concessi.

これと同様なのがフィレンツェの建設だった、というのも(ここはシッラの兵士たちによって築かれたか、あるいは偶然にもフィエゾレの山岳住民によって築かれたかのどちらかであって、彼ら{フィエゾレ山岳民}はオクタヴィアヌス治世下に生まれた長い平和に安心してアルノ川上流の平地に移り住んだと言われるが)、この都市はローマ支配下で建設されたからである。つまり{フィレンツェは}その{植民都市の出自の}原則どおり、君主の好意で譲られたもの以外に拡大することはできなかった。

 

(11) Sono liberi gli edificatori delle cittadi, quando alcuni popoli, o sotto uno principe o da per sé, sono constretti, o per morbo o per fame o per guerra, a abbandonare il paese patrio, e crearsi nuova sede: questi tali, o egli abitano le cittadi che e’ truovono ne’ paesi ch’egli acquistano, come fe’ Moises; o e’ ne edificano di nuovo, come fe’ Enea. 

(12) In questo caso è dove si conosce la virtù dello edificatore, e la fortuna dello edificato: la quale è più o meno maravigliosa, secondo che più o meno è virtuoso colui che ne è stato principio. 

(13) La virtù del quale si conosce in duo modi: il primo è nella elezione del sito; l’altro nella ordinazione delle leggi. 

(14) E perché gli uomini operono o per necessità o per elezione; e perché si vede quivi essere maggior virtù dove la elezione ha meno autorità; è da considerare se sarebbe meglio eleggere, per la edificazione delle cittadi, luoghi sterili, acciocché gli uomini, constretti a industriarsi, meno occupati dall’ozio, vivessono più uniti avendo, per la povertà del sito, minore cagione di discordie; come interviene in Raugia, e in molte altre cittadi in simili luoghi edificate: la quale elezione sarebbe sanza dubbio più savia e più utile, quando gli uomini fossero contenti a vivere del loro, e non volessono cercare di comandare altrui. 

 

(15) Pertanto, non potendo gli uomini assicurarsi se non con la potenza, è necessario fuggire questa sterilità del paese, e porsi in luoghi fertilissimi; dove, potendo per la ubertà del sito ampliare, possa e difendersi da chi l’assaltasse e opprimere qualunque alla grandezza sua si opponesse. 

(16) E quanto a quell’ozio che le arrecasse il sito, si debbe ordinare che a quelle necessità le leggi la costringhino, che il sito non la costrignesse, ed imitare quelli che sono stati savi, ed hanno abitato in paesi amenissimi e fertilissimi, e atti a produrre uomini oziosi ed inabili a ogni virtuoso esercizio, che, per ovviare a quelli danni i quali l’amenità del paese, mediante l’ozio, arebbe causati, hanno posto una necessità di esercizio a quelli che avevano a essere soldati; di qualità che, per tale ordine, vi sono diventati migliori soldati che in quelli paesi i quali naturalmente sono stati aspri e sterili. 

(17) Intra i quali fu il regno degli Egizi, che, non ostante che il paese sia amenissimo, tanto potette quella necessità, ordinata dalle leggi, che ne nacque uomini eccellentissimi; e se li nomi loro non fussono dalla antichità spenti, si vedrebbe come ei meriterebbero più laude che Alessandro Magno, e molti altri de’ quali ancora è la memoria fresca. 

(18) E chi avesse considerato il regno del Soldano, e l’ordine de’ Mammalucchi e di quella loro milizia, avanti che da Salì, Gran Turco, fusse stata spenta, arebbe veduto in quello molti esercizi circa i soldati, ed averebbe, in fatto, conosciuto quanto essi temevano quell’ozio a che la benignità del paese li poteva condurre, se non vi avessono con leggi fortissime ovviato. 

 

(19) Dico, adunque, essere più prudente elezione porsi in luogo fertile, quando quella fertilità con le leggi infra i debiti termini si ristringa. 

(20) Ad Alessandro Magno, volendo edificare una città per sua gloria, venne Dinocrate architetto, e gli mostrò come e’ la poteva edificare sopra il monte Atho, il quale luogo, oltre allo essere forte, potrebbe ridursi in modo che a quella città si darebbe forma umana; il che sarebbe cosa maravigliosa e rara, e degna della sua grandezza. 

(21) E domandandolo Alessandro di quello che quelli abitatori viverebbero, rispose non ci avere pensato: di che quello si rise, e, lasciato stare quel monte, edificò Alessandria, dove gli abitatori avessero a stare volentieri per la grassezza del paese, e per la commodità del mare e del Nilo. 

(22) Chi esaminerà, adunque, la edificazione di Roma, se si prenderà Enea per suo primo progenitore, sarà di quelle cittadi edificate da’ forestieri; se Romolo di quelle edificate dagli uomini natii del luogo; ed in qualunque modo, la vedrà avere principio libero, sanza dependere da alcuno: vedrà ancora, come di sotto si dirà, a quante necessitadi le leggi fatte da Romolo, Numa, e gli altri, la costringessono; talmente che la fertilità del sito, la commodità del mare, le spesse vittorie, la grandezza dello imperio, non la potero per molti secoli corrompere, e la mantennero piena di tanta virtù, di quanta mai fusse alcun’altra città o republica ornata.

 

(23) E perché le cose operate da lei, e che sono da Tito Livio celebrate, sono seguite o per publico o per privato consiglio, o dentro o fuori della cittade; io comincerò a discorrere sopra quelle cose occorse dentro e per consiglio publico, le quali degne di maggiore annotazione giudicherò, aggiungendovi tutto quello che da loro dependessi; con i quali Discorsi questo primo libro, ovvero questa prima parte, si terminerà.

 

 

Libro primo Capitolo 2 第一巻 第二章

Di quante spezie sono le republiche, e di quale fu la republica romana.

共和国にはどのくらいの種類があるか、またローマ共和国はいかなるものであったか。

 

Io voglio porre da parte il ragionare di quelle cittadi che hanno avuto il loro principio sottoposto a altrui; e parlerò di quelle che hanno avuto il principio lontano da ogni servitù esterna, ma si sono subito governate per loro arbitrio, o come republiche o come principato: le quali hanno avuto, come diversi principii, diverse leggi ed ordini.

私はその始まりが第三者に強いられた都市{たとえばフィレンツェのこと}について語るのは脇に置き、どのような隷属の見かけともかけ離れた原理をもった都市について話そうと思う。ただし、それらは共和国であれ君主国であれ、自由意思でもってすぐにも統治され、多様な原理、多様な法律や諸制度を有した。

Perché ad alcune, o nel principio d’esse, o dopo non molto tempo, sono state date da uno solo le leggi, e ad un tratto; come quelle che furono date da Licurgo agli Spartani: alcune le hanno avute a caso, ed in più volte e secondo li accidenti, come ebbe Roma.

というのもいくつかの都市においては、そもそも存在する当初からあるいは程なくして、一人の人物によって法律が与えられ、それもいきなりだったのである。たとえばリクルゴスによってスパルタの人民に与えられた法律のように、またいくつかの都市は、たとえばローマのように、法律を偶然に、といってもそのほとんどの場合、もろもろの事件{マキァヴェッリの区別で重要なのは、建国時の憲法制定が完璧で調和に満ちているか、あるいは}を通じて獲得することとなった。

Talché, felice si può chiamare quella republica, la quale sortisce uno uomo sì prudente, che gli dia leggi ordinate in modo che, sanza avere bisogno di ricorreggerle, possa vivere sicuramente sotto quelle.

こうして誰もがかの共和国{スパルタ}は幸福だと呼ぶのであり、そこには一人の思慮深い人物がもともといて、彼は祖国に整備された法律網を与え、それらはまさに再修正の必要がなく、その下で確実に生きていけるほどであった。

E si vede che Sparta le osservò più che ottocento anni sanza corromperle, o sanza alcuno tumulto pericoloso: e, pel contrario, tiene qualche grado d’infelicità quella città, che, non si sendo abbattuta a uno ordinatore prudente, è necessitata da sé medesima riordinarsi.

そしてご覧の通り、スパルタは法律を腐敗させることなく、また何の危険な騒擾も起こさず、800年以上法規を守り抜いた。一方、かの都市はそれなりの不幸をかかえ、一人の思慮深い法制定者の御陰で決着とはならず、自分たち自身で整備し直すことが必要となった。

???E di queste ancora è più infelice quella che è più discosto dall’ordine; e quella ne è più discosto che co’ suoi ordini è al tutto fuori del diritto cammino, che la possa condurre al perfetto e vero fine.

この点でも法整備のかけ離れている共和国は益々不幸となって秩序から益々遠ざかり、その国は完璧で真の目的に辿り着けるようにと、まっすぐな歩みから完全に逸脱してしまう。???

 

Perché quelle che sono in questo grado, è quasi impossibile che per qualunque accidente si rassettino: quelle altre che, se le non hanno l’ordine perfetto, hanno preso il principio buono, e atto a diventare migliore, possono per la occorrenzia degli accidenti diventare perfette.

なぜならこの状態にある国々は???、いかなる事件が起きようと、まとまりを回復することなどほぼ不可能だからで、他方完璧な秩序をもたぬ国々は、最初の良い機会を捉えてより良くなろうとし、次々に起こる事件を通じて完璧な国となることができる。

Ma fia bene vero questo, che mai si ordineranno sanza pericolo; perché gli assai uomini non si accordano mai ad una legge nuova che riguardi uno nuovo ordine nella città se non è mostro loro da una necessità che bisogni farlo; e non potendo venire questa necessità sanza pericolo, è facil cosa che quella republica rovini, avanti che la si sia condotta a una perfezione d’ordine.

ところでこの点はもちろん本当であって、危険に陥らずに将来秩序づけられはしない。というのも大衆は、都市に新しい秩序をもたらすであろう新法に決して同意はしない、ただそうする必要性によって彼らにありありと分からせる以外は、である。危険に陥ることなくこの必要性がやって来なければ、その共和国は完璧にまとまる以前にいとも簡単に滅んでしまう。

Di che ne fa fede appieno la republica di Firenze, la quale fu dallo accidente d’Arezzo, nel dua, riordinata; e da quel di Prato, nel dodici, disordinata.

以上についてフィレンツェ共和国はそう信じる事例で溢れている。この国はアレッツォ事件で1502年、新法令の整備がなされ、プラート事件により1512年、新法令が撤廃された。

 

Volendo, adunque, discorrere quali furono li ordini della città di Roma, e quali accidenti alla sua perfezione la condussero; dico come alcuni che hanno scritto delle republiche dicono essere in quelle uno de’ tre stati, chiamati da loro Principato, Ottimati, e Popolare, e come coloro che ordinano una città, debbono volgersi ad uno di questi, secondo pare loro più a proposito.

そこで何が都市ローマの諸制度であったか、またどのような事件がローマをその完璧さにまで導いたのか議論するとして、私が申し上げたいのは、共和国について書いている面々が言っているように、そこには三つの政体のうちの一つが存在しているということ、その三政体は彼らによって君主政体、貴族政体、民主政体と呼ばれ、都市を秩序づける人々がよりふさわしいと思うところに従って、これらの政体の一つに向かっていくとしている。

Alcuni altri, e, secondo la opinione di molti, più savi, hanno opinione che siano di sei ragioni governi: delli quali tre ne siano pessimi tre altri siano buoni in loro medesimi, ma sì facili a corrompersi, che vengono ancora essi a essere perniziosi.

また他の者たちは、多くの意見がそうなのだが、賢くも政体には六つの種類があるのだとしている。その内の三つが最悪のもので、他の三つが同じものながら良き政体だが、いとも簡単に腐敗しやすく、さらに害毒をまき散らすものとなってしまう、とのことだ。

Quelli che sono buoni, sono e’ soprascritti tre: quelli che sono rei, sono tre altri, i quali da questi tre dipendano; e ciascuno d’essi è in modo simile a quello che gli è propinquo, che facilmente saltano dall’uno all’altro: perché il Principato facilmente diventa tirannico; gli Ottimati con facilità diventano stato di pochi; il Popolare sanza difficultà in licenzioso si converte.

黄色のi qualiは何を受ける? 文脈からは良い方の政体三つだろう、あるいは反対だろうか?邪な方がi qualiquesti treは上述したばかりだから、「こちらの三つは、つまり良い方の政体三つは」となるのだろうか、後者の方が前後の文章が通じやすく思えてきた。よって後者を採択して日本語としよう。

良い方が上述した三つ、邪悪なのが他の三つで、これらは先の三つ{の良き政体}から派生する。そのどれもが近しいものと似通っており、容易にあるものから他のものへと飛び移る。なぜなら、君主政体は簡単に専制政となり、貴族政体はたやすく寡頭政に移り、民主政体は造作なく衆愚政に変化する。

Talmente che, se uno ordinatore di republica ordina in una città uno di quelli tre stati, ve lo ordina per poco tempo; perché nessuno rimedio può farvi, a fare che non sdruccioli nel suo contrario, per la similitudine che ha in questo caso la virtute ed il vizio.

黄色部分、直訳でもその趣旨がよくわからない、「徳のある行いと悪徳をもつ類似性により」となるが???、もっとありありと直感的にストンと腑に落ちる言い回しは何であるか。

というわけで、共和国の定礎者があの三つの政体の一つを都市に整備するとなると、短時日のうちにそうするのであって、というのも{政体が}反対のものへと転がり落ちないようにする点では、何の手立ても施し得ないからで、この場合、善いことも悪いことも同じに見えてしまうのである。⇒この場合、善いことも悪いことも区別がまだつかない?、ということ。善いことも悪いこともこの場合同じ様相を呈している??ということ。

 

 

 

 

 

 

 

Nacquono queste variazioni de’ governi a caso intra gli uomini: perché nel principio del mondo, sendo gli abitatori radi, vissono un tempo dispersi a similitudine delle bestie; dipoi, moltiplicando la generazione, si ragunarono insieme, e, per potersi meglio difendere, cominciarono a riguardare infra loro quello che fusse più robusto e di maggiore cuore, e fecionlo come capo, e lo ubedivano.

たまたまながら、こうした政体の変遷が人々の間には起こってくる。それは、世界の最初には住民がまばらで、ある期間は野獣のごとく散り散りに生きていた。それから世代が積み重なると{多くの住民が}集まるようになり、またよりよく自分たちを防衛できるよう、彼らの中からより頑強で強い心をもった者に注目し始め、そして彼を頭にいただいて彼に付き従った。

Da questo nacque la cognizione delle cose oneste e buone, differenti dalle perniziose e ree: perché, veggendo che se uno noceva al suo benificatore, ne veniva odio e compassione intra gli uomini, biasimando gl’ingrati ed onorando quelli che fussero grati, e pensando ancora che quelle medesime ingiurie potevano essere fatte a loro; per fuggire simile male, si riducevano a fare leggi, ordinare punizioni a chi contrafacessi: donde venne la cognizione della giustizia.

ここから正直で善いことと、有害で邪なこととの区別の認識が生じることとなり、というのも、もしある者が自分の恩人に危害を加えたなら、憎しみや同情が人々の間に生ずるわけで、忘恩の徒を非難し、恩義に厚い人たちに栄誉を与え、そしてさらに同様な不正な行いが自分たち自身に為されたら、とまで考えるのである。こうした悪を避けるため、彼らは法律作成を余儀なくされ、法を犯す者に罰を命じ、ここに正義の認識が生まれた。⇒ということは、善悪の価値感情つまりモラルの出処は、先ずもって最初の行動を起こす者が現れ、すなわちいわゆる大勢から見た忘恩の徒がそれで、その出現の後に多くの人々の感情が揺さぶられて善い悪いの基となり、加えてこのような悪が自分たちに降りかかったらとの心配から、先回りの防御網作りが動き出すというわけである。モラルの発生、法律整備の大もとのところに「正義」の観念の出来、マキァヴェッリの表現通りに受け取れば、これらはすべて多数の受け身の反応から生まれている。多数の個々の感情が、言い換えれば快不快が基盤となり、受け身の立場からモラル、法が説明されている。

La quale cosa faceva che, avendo dipoi a eleggere uno principe, non andavano dietro al più gagliardo, ma a quello che fusse più prudente e più giusto.

すると事態は、次に君主を選ぶ際にもっとも頑強な人物を追いかけるのではなく、より思慮に富みより正義にかなった者を求めるのである。

Ma come dipoi si cominciò a fare il principe per successione, e non per elezione, subito cominciarono li eredi a degenerare dai loro antichi; e, lasciando l’opere virtuose, pensavano che i principi non avessero a fare altro che superare gli altri di sontuosità e di lascivia e d’ogni altra qualità di licenza: in modo che, cominciando il principe a essere odiato, e per tale odio a temere, e passando tosto dal timore all’offese, ne nasceva presto una tirannide.

ところがそののち、君主を選抜ではなく相続によって据え始めるようになると、後継者たちはすぐにも昔の面々に比べて腐敗し始め、また力量溢れる仕事はそっちのけに、考えることといえばただもっぱら他の者たちを豪奢さ、好色さ、その他あらゆるわがままさの点で上回ることだった。まさにそれは君主が憎まれ始め、そうした憎悪ゆえに{自ら}恐れ出し、むしろ加害行為への躊躇が薄れて直に専制政治が生まれた。

Da questo nacquero, appresso, i principii delle rovine, e delle conspirazioni e congiure contro a’ principi; non fatte da coloro che fussono o timidi o deboli, ma da coloro che, per generosità, grandezza d’animo, ricchezza e nobilità, avanzavano gli altri; i quali non potevano sopportare la inonesta vita di quel principe.

ここから引き続き破滅、君主に対する陰謀や謀反が発生した。それは臆病で弱い者たちによって為されるのではく、寛大さ心の鷹揚さそれに裕福かつ高貴な点で他に立ち勝る人々によってであって、彼らはその君主の不誠実な生き方に我慢がならなかった。

La moltitudine, adunque, seguendo l’autorità di questi potenti, s’armava contro al principe, e, quello spento, ubbidiva loro come a suoi liberatori.

結局、大衆はこうした有力者たちの権威に付き従い、君主に対して武器を取り、そして彼が亡き者になると、自分たちの解放者として彼らに従った。

E quelli, avendo in odio il nome d’uno solo capo, constituivano di loro medesimi uno governo; e, nel principio, avendo rispetto alla passata tirannide, si governavono secondo le leggi ordinate da loro, posponendo ogni loro commodo alla commune utilità; e le cose private e le publiche con somma diligenzia governavano e conservavano.

彼ら有力者はというと、君主制の名を憎んでいるから、自分たち自身で政府を立ち上げ、当初は過去の専制体制に配慮しつつ、自分たちで定めた法律に則って統治を行い、あらゆる自分たちの便宜を後回しに共通の利益を優先させ、私的な事柄も公的な事柄も細心の注意で統治し保持した。

Venuta dipoi questa amministrazione ai loro figliuoli, i quali non conoscendo la variazione della fortuna, non avendo mai provato il male, e non volendo stare contenti alla civile equalità, ma rivoltisi alla avarizia, alla ambizione, alla usurpazione delle donne, feciono che d’uno governo d’ottimati diventassi uno governo di pochi, sanza avere rispetto ad alcuna civilità, talché, in breve tempo, intervenne loro come al tiranno; perché, infastidita da’ loro governi, la moltitudine si fe’ ministra di qualunque disegnassi in alcun modo offendere quelli governatori; e così si levò presto alcuno che, con l’aiuto della moltitudine, li spense.

次にこの行政が彼らの息子たちに移ると、彼らは運命の変遷を識らず、悪を体験したことなどまったくなく、市民的平等に満足を示さず、むしろ金銭に貪欲となり、野心たくましく、女性の簒奪に走るので、名望家(貴族制)の政府は寡頭制の政府となり、文化というものへの敬意を欠いていく、そうなると、短時日のうちに彼らには専制君主のときと同様なことが起き、というのも、大衆は彼らの政府に嫌気がさし、手段が何であれちょうど政府関係者に攻撃を仕掛けるよう目論むわけで、こうして大衆の助けを借りて彼らを消す人物が早急に引っ張り出されたのである。

Ed essendo ancora fresca la memoria del principe e delle ingiurie ricevute da quello, avendo disfatto lo stato de’ pochi e non volendo rifare quel del principe, si volsero allo stato popolare; e quello ordinarono in modo, che né i pochi potenti, né uno principe, vi avesse autorità alcuna.

そしてまだなお君主の記憶と彼から受けた損害が鮮明であり、少数支配は解体して君主体制など返り咲かせたくはないから、人々は民主的国家に向かって行った。それを人々は組織したのだが、強力な少数者や君主が何らかの権力を持ち合わせることのないように、である。

E perché tutti gli stati nel principio hanno qualche riverenzia, si mantenne questo stato popolare un poco, ma non molto, massime spenta che fu quella generazione che l’aveva ordinato; perché subito si venne alla licenza, dove non si temevano né gli uomini privati né i publici; di qualità che, vivendo ciascuno a suo modo, si facevano ogni dì mille ingiurie: talché, costretti per necessità, o per suggestione d’alcuno buono uomo, o per fuggire tale licenza, si ritorna di nuovo al principato; e da quello, di grado in grado, si riviene verso la licenza, ne’ modi e per le cagioni dette.

すべての国々はその当初には何らかの尊敬すべきところがあるのだから、この{民主的}国家も少しの期間は維持されたが長くとは行かず、せいぜい{民主的}国家を組織立てた当の世代が消えて亡くなるまでである。というのも、じきにわがまま勝手となり私人も公人も畏れなくなるからで、内情はというと、各々が自分のいいように生き、毎日幾千もの不正を為すといったわけである。すると何人かの善き人々の勧めか、あるいはそうしたわがまま勝手を回避するため、必要に迫られ改めて君主国へと戻っていく、そしてそこから徐々にだが、わがまま勝手へと再び舞い戻り、そのあり様と理由は述べたとおりである。

E questo è il cerchio nel quale girando tutte le republiche si sono governate e si governano: ma rade volte ritornano ne’ governi medesimi; perché quasi nessuna republica può essere di tanta vita, che possa passare molte volte per queste mutazioni, e rimanere in piede.

これぞサイクルであって、その中ですべての共和国(国々)というものは変遷しながら{過去に}統治を施し、そして{今も}統治している。しかし、同じ政府に舞い戻ることは稀である、というのも、それほど寿命をもつ共和国(国)などほぼあり得ず、こうした変遷をやり過ごして立ち止まっていることはめったにないからである。

 

Ma bene interviene che, nel travagliare, una republica, mancandole sempre consiglio e forze, diventa suddita d’uno stato propinquo, che sia meglio ordinato di lei: ma, posto che questo non fusse, sarebbe atta una republica a rigirarsi infinito tempo in questi governi.

とはいえよく起こるのは、辛苦にあえぐ間に共和国{国家}が政治的能力も力も失って、近隣のより秩序だった或る国家に従属してしまうのだが、しかしこうならないとなると、おそらく共和国{国家}は無限にこうした{三種の}政府形態を経て元に舞い戻っていくこととなろう。

Dico, adunque, che tutti i detti modi sono pestiferi, per la brevità della vita che è ne’ tre buoni, e per la malignità che è ne’ tre rei.

結局言いたいのは、これまで述べた国家のあり方は、三つの善き形態の短命さと三つの邪悪な形態の悪意のために、すべて害毒をはらむということである。

Talché, avendo quelli che prudentemente ordinano leggi, conosciuto questo difetto, fuggendo ciascuno di questi modi per sé stesso, ne elessero uno che participasse di tutti, giudicandolo più fermo e più stabile; perché l’uno guarda l’altro, sendo in una medesima città il Principato, gli Ottimati, e il Governo Popolare.

そういうわけで、賢明にも法律を整備しようという人々はこうした欠点をわきまえながら、こうした国家形態の中からどれか一つといったことを避け、いずれもが組み込めるような、より強固で安定したものを一つ選択すべきであり、なぜなら同じ都市内に君主制、貴族制、民主制があれば、一方が他方を見守るからである。Boringhieriには注があって、ポリビオスとマキァヴェッリが比較して説明されている。ポリビオスがより自然学的にanakyklosis(アナキュクロシス)を唱え、それに対してマキァヴェッリは人間の知恵による国家形態の変遷への介在の余地を認める立場となっている、ここがarsだな。

Intra quelli che hanno per simili constituzioni meritato più laude, è Licurgo; il quale ordinò in modo le sue leggi in Sparta, che, dando le parti sue ai Re, agli Ottimati e al Popolo, fece uno stato che durò più che ottocento anni, con somma laude sua e quiete di quella città.

同じような体制作りで賞賛に値した人々の中にはリクリュゴスがいる。彼はスパルタにおいてふさわしい法律を打ち立て、それはまさに王のものは王に、貴族や平民のものはそれぞれに与え、八百年以上にわたり最大の賛辞と都市の平安に満ちた国家を作り上げた。

Al contrario intervenne a Solone, il quale ordinò le leggi in Atene; che, per ordinarvi solo lo stato popolare, lo fece di sì breve vita, che, avanti morisse, vi vide nata la tirannide di Pisistrato; e benché, dipoi anni quaranta, ne fussero gli eredi suoi cacciati, e ritornasse Atene in libertà, perché la riprese lo stato popolare, secondo gli ordini di Solone, non lo tenne più che cento anni, ancora che per mantenerlo facessi molte constituzioni, per le quali si reprimeva la insolenzia de’ grandi e la licenza dell’universale, le quali non furono da Solone considerate: nientedimeno, perché la non le mescolò con la potenza del Principato e con quella degli Ottimati, visse Atene, a rispetto di Sparta, brevissimo tempo.

逆のことがソロンには起きた、彼はアテネで法律を整備した。それは、民主国家のみを組織立てるもので、確かに国家を短命にした。まさに{彼が}亡くなる前に、ペイシストラトスの専制が生まれるのを目の当たりにしたからである。さらに四十年後、彼の末裔は打ち捨てられ、アテネは再び自由となった、というのも民主国家がソロンの諸制度に沿って再興したからだが、百年とはもたなかった。その維持のために多くの仕組みがさらにでき、それらを通じて貴族の傲慢さと一般民衆のわがまま勝手ぶりが鎮圧されたが、それらはソロンによってあずかり知らぬことだった。しかしながら、その国を君主国の権限や貴族制国家のそれと混ぜ合わさなかったから、アテネはスパルタに比べてその寿命が極めて短かった。

Ma vegnamo a Roma; la quale, nonostante che non avesse uno Licurgo che la ordinasse in modo, nel principio, che la potesse vivere lungo tempo libera, nondimeno furo tanti gli accidenti che in quella nacquero, per la disunione che era intra la Plebe ed il Senato, che quello che non aveva fatto uno ordinatore, lo fece il caso.

ところでローマに移ろう、かの都市はリクルゴスのような、最初から長い間自由に生きていけるだけの諸制度を整えた人物を持たなかったが、とはいえたくさんの事件が都市内に生じ、それは民会と元老院の間の軋轢によるものだが、それを一人の裁定者が仕向けたわけはなく、偶然そうなった。☜「偶然caso」には注釈があって、G.Ingleseのコメント引用がある。すなわち、それは盲目の突発事件を示すものでなく、むしろ歴史における人々の名も無い働きかけに相当する、と。

Perché, se Roma non sortì la prima fortuna, sortì la seconda; perché i primi ordini suoi, se furono difettivi, nondimeno non deviarono dalla diritta via che li potesse condurre alla perfezione.

というのも、ローマは最初の運命を受け入れずとも、二番目を受け入れたからで、最初の法制度が欠点だらけであったとしても、それらの仕組みを完璧にまで導くに足るだけの、まっすぐな道から離れはしなかったのである。

Perché Romolo e tutti gli altri re fecero molte e buone leggi, conformi ancora al vivere libero: ma perché il fine loro fu fondare un regno e non una republica, quando quella città rimase libera, vi mancavano molte cose che era necessario ordinare in favore della libertà, le quali non erano state da quelli re ordinate.

というのも、ロムルスやその他の王はことごとく多くの良き法律を作り、それらは自由{で共和制的}な生き方にも相応しかったが、彼らの目的は王国の基礎作りで共和国ではなかったから、かの都市が自由状態にあった時代でも、自由の擁護に必要な多くの事柄が欠けており、あの王たちによって整備されることはなかったのであった。☜網掛け部分は注釈があって、紀元前509年に王が追放された頃のことが念頭にあるようだ。

E avvengaché quelli suoi re perdessono l’imperio, per le cagioni e modi discorsi; nondimeno quelli che li cacciarono, ordinandovi subito due Consoli che stessono nel luogo de’ Re, vennero a cacciare di Roma il nome, e non la potestà regia: talché, essendo in quella republica i Consoli e il Senato, veniva solo a essere mista di due qualità delle tre soprascritte, cioè di Principato e di Ottimati.

そしてあの王たちは、これまでに述べた理由と方法で支配権を失ったとはいえ、彼らを追い出した人々は早速にも王の立場として二人の執政官を仕立て、ローマから{国王の}名称は取り去ったが、統帥権は整えたのである。そういうわけで、かの共和国には執政官と元老院が存在し、前に述べた三種の政体の内の二つ、つまり君主制と貴族制だけが混合されることとなった。

Restavale solo a dare luogo al governo popolare: onde, sendo diventata la Nobilità romana insolente per le cagioni che di sotto si diranno si levò il Popolo contro di quella; talché, per non perdere il tutto, fu costretta concedere al Popolo la sua parte e, dall’altra parte, il Senato e i Consoli restassono con tanta autorità, che potessono tenere in quella republica il grado loro.

残ったのはひとえに民主的政府にその居場所を与えることだった。そこで、ローマの貴族層は以下に述べる理由から傲慢となっていたから、対抗勢力に平民層を引っ張り出した。そういうわけで、すべてを失うことのないように、自分たちの持ち分を平民層に譲ることを強いられ、もう一方の元老院と執政官は大きな権限をもったまま残り続け、かの共和国において自分たちの地位を保持することができた。

E così nacque la creazione de’ Tribuni della plebe, dopo la quale creazione venne a essere più stabilito lo stato di quella republica, avendovi tutte le tre qualità di governo la parte sua.

こうして護民官制度の創設となり、のちにはかの共和国の国作りは、三種の政体の性質それぞれをすべて自らのものとしていっそう安定度を増すこととなった。

E tanto le fu favorevole la fortuna, che, benché si passasse dal governo de’ Re e delli Ottimati al Popolo, per quelli medesimi gradi e per quelle medesime cagioni che di sopra si sono discorse, nondimeno non si tolse mai, per dare autorità agli Ottimati, tutta l’autorità alle qualità regie; ne si diminuì l’autorità in tutto agli Ottimati, per darla al Popolo; ma rimanendo mista, fece una republica perfetta: alla quale perfezione venne per la disunione della Plebe e del Senato, come nei dua prossimi seguenti capitoli largamente si dimosterrà.

 

共和国にとっては運命も実に好意的だったため、君主政や貴族政から民主政へと政府は上に述べたような同じ段階を経て、また同じ理由から移ろいはしたものの、貴族層に権力を与えることで、統帥者には全権を与えることで決して消え去りはしなかった。また貴族層においては、平民に{力を}与えることでその権力が減じることはほとんどなかった。むしろ、混成されることで、共和国は完璧となった。完成に向けては、平民と元老院の不和がものをいったが、それについては次に続く二章で幅広く論ずることになろう。